Isole Cicladi

Le isole Cicladi prendono il loro nome dalla parola greca kyklos, (circolo), poiché sono disposti in forma di cerchio intorno all’isola sacra di Délos.

Racchiudono un po’ tutte le caratteristiche della tipica isola greca, con le bianche casette cubiche, le chiese dai tetti blu, i mulini a vento arrampicate sulle cime delle colline, le bellissime spiagge dorate e gli affascinanti villaggi di pescatori.

Arcipelago delle Cicladi

L'arcipelago delle Cicladi è situata nel mar Egeo, ed è composta da 56 isole, di cui 24 abitate, alcune piccole e indisturbate, altre famose e animate mete turistiche. Il capoluogo dell’arcipelago è Ermoupoli, nell’isola di Sfros.

Le isole Cicladi sono suddivise in tre gruppi:

Queste isole erano la culla della civiltà cicladica (3000 - 1000 a.C.) che iniziò a svilupparsi durante l’Età del bronzo, periodo al quale risalgono le rinomate statuette in marmo bianco.

SantoriniMykonos

Nel 2000 a.C. le isole furono colonizzate dai cretesi minoici, che trasformarono Akrotiri, a Santorini, in un grande centro di commerci. Nel tardo periodo cicladico il potere passò ai micenei e Delos divenne la loro capitale religiosa. Nel XI secolo a.C. le isole furono invase dai dorici, susseguiti poi dal governo veneziano nel Trecento.

L’arcipelago ha numerosi attrazioni turistiche, dal mare trasparente e azzurro ai paesaggi variopinti che non smettono mai di sorprendere il viaggiatore. Quasi tutte le isole sono rocciose e brulle, fatta eccezione per le rigogliose isole di Naxos, Andros e Kéa. Gli amanti del mare potranno orientarsi verso le isole di Mykonos e Ios, rinomate per il sole, il mare e le spiagge auree, oltre che per la vita notturna, mentre chi ama la natura potrà scoprire i strabilianti paesaggi delle isole vulcaniche di Milo, Folégandros o Santorini. Syros, di particolare importanza per la sua attività commerciale, è una delle isole meno frequentate dai turisti. La destinazione di vacanza forse più rinomata è Firà, sull’isola di Santorini, ma sono da non perdere le rovine dell’antica Delos, che testimoniano la ricca storia di queste isole.

Affollatissime a luglio e agosto, di solito aride, le Cicladi prendono un aspetto incantevole in primavera, quando si ricoprono di fiori selvatici. Il periodo migliore per le vacanze è tra maggio e giugno, quando anche l’affluenza dei turisti è ridotta.

Le isole sono collegate con traghetti in due principali nodi di comunicazione: Pàros e Syros, da dove partono navi verso tutte le isole, collegandole al Dodecaneso e all’isola di Creta. E’ più facile spostarsi tra le isole durante la primavera e l’autunno, in quanto a luglio e agosto i venti forti possono creare ritardi. Mykonos e Santorini hanno aeroporti internazionali, sono quindi raggiungibili direttamente anche in aereo, mentre alcune delle isole più grandi, come Syros, Milos, Pàros o Naxos hanno aeroporti nazionali.