Attica

Allontanandoci di qualche chilometro da Atene per esplorare i dintorni della città, scopriamo la penisola attica situata tra il Golfo Saronico ad ovest, con d’avanti l'isola di Eubea ad est. Mentre lo sviluppo di Atene ha fatto della penisola un immenso agglomerato urbano e industriale, la regione dell’Attica conserva tuttora alcuni dei siti archeologici e musei i più belli della Grecia. Per visitare l’Attica tanti preferiscono di prendere un taxi per un giorno, o di arrivare fino all’aeroporto e noleggiare una macchina da lì.

Un'altra via per la visita dell'Attica è quella di seguire la costa di Apollo dopo il Pireo fino a Capo Sounion. Negli uffici turistici locali troverete delle mappe che propongono ben quattro itinerari: due costieri, lungo la costa ovest e la costa est, e due nell'entroterra, verso nord e verso nord-ovest.

Attica - Greica

Una gita a Capo Sounion, sito che ospita uno dei più bei templi della Grecia, è sicuramente d'obbligo. Molti ateniesi vi si recano qui nel fine settimana per guardare il tramonto sul Mar Egeo. Se volete visitare solo Capo Sounion, prendete l'autostrada in direzione dell'aeroporto, poi da Markopoulo seguite la superstrada fino a Lavrio.

Il sito storico dell’antica Rhamnus è uno dei più distanti e meno frequentati, e per questo forse uno dei più affascinanti dell'Attica. Sebbene non così isolata, Vravrona (conosciuta anche come Brauron) è una città da non perdere. A 8 km a nord-est di Markopoulon troviamo un sito archeologico di notevoli dimensioni.

Per chi ama il mare, la costa che va dal Pireo a Capo Sounion offre diverse località balneari, comode per la loro vicinanza ad Atene, anche se non così belle e tranquille come le spiagge delle isole. Un po’ più lontano, per gli amanti della storia, luoghi come Maratona e Vravrona daranno un’atmosfera più rilassata rispetto alla confusione della capitale.